Arzenta FC, social e dialetto "Ecco il nostro progetto"
Aleotti:"Iniziamo la scalata dalla Terza, vogliamo il derby". Una squadra social nell’Argentano. Questa è la sfida che Brenno Trentini e Nicola Bonoli, grazie all’aiuto di Alessandro Aleotti, hanno deciso di intraprendere. “Il nostro progetto intende occupare spazi che attualmente il calcio non presidia” – precisa Aleotti – “L’esempio della Zeta Milano, la squadra dello youtuber ZW Jackson, trentesima per interazioni social in Italia, è significativo. Un progetto fatto da giovani, che può offrire uno stimolo interessante alla realtà argentana.”
Nicola Campacci - Nuova Ferrara


Ovviamente, in una squadra di calcio, il progetto sportivo ha un peso centrale:
“Cominceremo dalla Terza Categoria e daremo inizio alla nostra scalata.
Nel primo triennio non prevediamo di attivare un settore giovanile, ma non vogliamo trascurare il rapporto con i bambini.
Punteremo su una scuola calcio non competitiva, con attività una volta alla settimana, senza partecipazione a campionati.
I bambini giocheranno per divertirsi, seguiti direttamente dai giocatori della prima squadra, che verranno visti come veri e propri ‘maestri’. Questo ci permetterà di instaurare un legame forte anche con le famiglie.”
Un altro obiettivo ambizioso riguarda il calcio femminile:
“Vogliamo avviare una squadra femminile nella stagione 2026–2027.
Sappiamo che sarà una sfida complessa, ma inizieremo già da marzo con corsi di perfezionamento gratuiti dedicati a donne tra i 18 e i 35 anni, per cercare di costruire passo dopo passo questa rosa.”


Poi una parte extra campo.
“Ci sarà il ‘terzo tempo’: in un locale della città vogliamo restare a festeggiare con ragazzi, ragazze e amici. Vogliamo vengano squadre internazionali e vogliamo viaggiare. Coinvolgeremo anche sponsor.”
Quanto al pubblico, dice Aleotti:
“Bisogna far sì che una squadra di calcio sia più di una partita. Vogliamo spettatori che vengano a vederci per creare un ambiente di giovani sorridenti. All’inizio ci saranno solo i ragazzi, ma quando avremo più gente sarà il mio successo, coinvolgendo anche chi non è appassionato di calcio. Vogliamo arrivare a giocare i derby in campionato. Presenteremo squadra e maglia tra giugno e luglio.”
In conferenza stampa anche il sindaco Andrea Baldini:
“Come punto di partenza bisognerà trovare gli atleti. Abbiamo accolto con entusiasmo l’idea di una nuova squadra che vuole dare visibilità al calcio restando sul territorio con dirigenti giovani. Proveremo a mettere al passo coi tempi i nostri impianti sportivi. Il progetto dello stadio ‘Lucio Mongardi’ prevede una spesa di 4,6 milioni. Dopo sei anni di flessione abbiamo ritrovato una sensibilità importante verso il calcio, verso il calcio camminato che arriva sul territorio e anche verso impianti ormai in disuso che vorremmo riaprire. Non è solo sport e salute fisica, ma anche integrazione sociale. Nel periodo estivo San Nicolò e Filo saranno gli impianti su cui lavoreremo. Per lo stadio ad Argenta l’obiettivo reale è settembre 2027, potenziale 2026.”
Poi Nicola Bonoli, il direttore generale:
“Ringrazio Alessandro per averci dato fiducia e Andrea che ha supportato questo progetto. Il mio obiettivo sarà avvicinare il gruppo di lavoro alla comunità. Abbiamo forti radici nella tradizione ma lavoreremo per far prendere forma all’Arzenta FC con progetti innovativi che hanno già dimostrato di poter dire la loro.”
Conclusioni per il presidente Brenno Trentini:
“Metteremo tutto il nostro meglio per raggiungere gli obiettivi. Sono convinto che riusciremo a toglierci qualche soddisfazione.”